Viagiordanobruno17


novembre 13, 2008, 5:54 PM
Filed under: Uncategorized | Tag: , , , ,

Inciucio, voto bipartisan pari sono.

Enzo 13 novembre 2008


Il dibattito sulla legge finanziaria è molto utile per comprendere la vera natura dei partiti. Infatti quando si tratta di fare dichiarazioni davanti alle telecamere o di parlare ad un comizio si esprimono con parole ferme, solenni tese a dimostrare coerenza e, soprattutto, quali sono gli interessi dei cittadini che si vogliono difendere. Poi nei lavori parlamentari, che raramente sono sotto gli occhi dei poco vigili della nostra informazione, i comportamenti differisiscono dai solenni proclami. E’ successo anche ieri in sede di discussione e approvazione della finanziaria. L’Italia dei valori presenta tre emendamenti:

1) Abolizione del cumulo degli stpendi da parlamentare e da ministro e sottosegretario. Respinto con voto contrario del PDL e del PD e astensione dell’UDC ;

2) Abolizione del rimborso elettorale previsto per cinmque anni a favore di quei partiti che nel caso di elezioni anticipate non siano più presenti nel parlamento, Respinto con analoga maggioranza;

3) Abolizione delle Comunità montane. Respinto anche questo con il voto favorevole del PD.

Se c’era bisogno di altre prove per dimostrare che in Italia il riformismo è una etichetta vuota utile solo a turlupinare gli elettori questo voto le fornisce. Le volpi del PD hanno accusato Di Pietro di porre le questioni in modo demagocico: santiddio ci dicano come si fa a riformare un “sistema politico e istituzionale”. Dicano agli elettori come intendono “riformare il paese”. Per ora sappiamo che il “dialogo” serve solo a conservare i privilegi della casta. Non si sono nemmeno accorti che loro, agli occhi degli elettori, sono i perfetti rappresentanti della casta oscurando le responsabilità del PDL.

Sono proprio dei dritti.

wile-e-coyote3